giovedì 10 gennaio 2013

AMMARACHESC !!! (Viaggio in Marocco)




Questa è Piazza Jemaa El Fna,
dove? a Marrakech
( AMMARACHESC !!! )

Poco prima di Natale ho fatto una follia: ho deciso di regalarmi un viaggio in Marokko.


Già alcuni dei miei amici di Sketchcrawl ( e onore al fondatore di Sketchcrawl - Enrico Casarosa ) avevano già fatto lo stesso viaggio.
(per sapere cos'è Sketchcrawl clicca qui  http://www.sketchcrawl.com/ )









Tale viaggio  è organizzato dalla meravigliosa Maya di Giulio che è artista e viaggiatrice, ed è la prima in Italia che fa questo genere di viaggi, e lo fa da anni.
http://acquerelliinviaggio.blogspot.it/
(Lei stessa racconta che quando iniziò, tutti le dicevano che era matta a fare una cosa simile.)
Metto qui i suoi link, perchè il "viaggio con Carnet" assime a lei è assolultamente una cosa da fare.
Maya dice: non è un viaggio "per artisti", ma un viaggio "DA artisti", il cui lei invita tutti a mettersi in gioco realizzando un carnet di viaggio con le proprie impressioni che poi diventa un oggetto bellissimo, ed un ricordo UNICO di una viaggio fatto con dei ritmi diversi, dettati dalla voglia di osservare le cose, con calma e amore per ciò che si guarda.







Prima di paritre parecchie delle mi energie
trepidatorie sono satate convogliate nella
 creazione del "cicciocarnet"
(ovvero un carnet con abbondanza di pagine).
ecco la gestazione dell'oggetto.





Sono partita il 30 Dicembre mattina da Roma, assime alle altre 6 del gruppo, in 4 arrivavano da Milano. Atterriamo a Casablanca a metà giornata e poi arriviamo a Marrakech in pulmino.
La terra è bellissima, vuota, un po' sporchina, ma luminosa e verde di erba bassa, immediatamente dimentichiamo che in Italia è inverno.  Nei pressi di Casablanca il paesaggio ricorda un po' l'agro Pontino, ma poi si svuota, le colline sono troppo ampie, per essere Italiane, mi piace pensare che si vedeva che erano le pieghe di una terra immensamente piu estesa...
Ad ogni modo arriviamo nel pomeriggio a Marrakech. ci accomodiamo in albergo, nella Medina.
I tamburi, il tramonto, i pifferi degli ammaestratori di serpenti, gli schiamazzi per invitarci a mangiare,  o ad albergare, o a fare altro , le signore che ti rubano le mani per disegnartele con lo henna o Henné o come cavolo si chiama, siamo immerse  in una confusione cui non siamo ancora abitutate.
ALLEGRO e FRENETICO TUMULTO si potrebbe chiamare.








Questa è la piazzetta delle spezie... invece sotto è un'immagine dei giardini Majorelle, ho fatto solo un disegno lì... averi voluto starci di più...






Questa è la strada per andare a Essaouira










Essaouira è bianca e azzurra,  e piu rilassata rispetto alla rossa Marrakech.
E' ventosa... e oceanosa...
















Una sera Maya ci ha portato in un posto assurdo e bellissimo









 Questa è ancora Marrakech. con le cicogne sulle mura rosa...









Questo viaggio è  stato magnifico, ci sarebbero così tante cose da dire... su quanto bravi sono ad esporre la merce nel mercato che avrei voluto fermarmi continuamente... a disegnare tutta quella bellezza ...








La mattina che siamo partite, era prestissimo, per le viuzze della medina c'eravamo solo noi, e qualche tassista che ci offrive un passaggio, quando siamo usciti da Marrakech in pulmino le colline dell'orizzonte erano nere nere, non c'era nemmeno una lucina di una finestrella. 


Trascrivo quello che ho scritto nell' ultima immagine di questo post dedicato al Marocco:




"Questa settimana è stata come una splendida amnesia, [...]
Quando l'aereo è atterrato a Fiumicino mi sono sentita come la puntina del giradischi che dopo essere stata sollevata per un po', viene di nuovo messa giù sul disco che gira.
A percorrere quel solco, a cantare quella canzone....










grazie a Tiziana Manganiello per questa bella foto




e questo è tutto il carnet.... sono molto contenta di ciò... e spero che sia un'inizio...